In vacanza insieme a una persona che con-vive con la demenza: si potrà?
“Ripararsi dal caldo e rifugiarsi in montagna per qualche giorno… cosi come da sempre amiamo fare: sono davvero incerta però quest’anno. E se dovesse andare male?”
Se per molti anni con tuo marito o tua moglie, con il tuo papà o la tua mamma eravate soliti godere di questo periodo di vacanza nello stesso posto, magari con la presenza dei nipoti, non essere preoccupato di rivivere questo periodo insieme a loro solo perché lui/lei ora con-vive con la demenza.
Ci potranno essere momenti nei quali non ricorderà dove si trova , ma se tu gli consentirai di vivere insieme a te quella passeggiata dove può rivedere la fioritura dei gerani che lei amava tanto, o ancora andare insieme al mattino presto in quel piccolo panificio dove il profumo del pane fresco fa riaffiorare alla mente ricordi meravigliosi come quando lui/lei portava a casa per i bambini il profumato pane con l’uvetta, o ancora quando nei prati vicini si taglia l’erba e questo intenso profumo fa riaffiorare emozioni legate indissolubilmente a ricordi meravigliosi, quando insieme tagliavate l’erba per prepararvi all’arrivo degli ospiti.
Questi istanti di vita possono diventare il carburante per alimentare l’affetto e la gioia che vivrete insieme a loro.
Desidero darti alcuni consigli perché questa vacanza possa essere rigenerante per te ed il tuo caro:
- Anche se siete in un ambiente diverso mantieni possibilmente tutte le sue abitudini per offrirgli sicurezza;
- Fa in modo che la sua camera e il suo letto siano quelli nei quali lui era solito riposare quando andavate li, e consentigli di trovare sopra il comodino gli oggetti che è abituato ad avere a casa;
- Mantieni gli orari nei quali è solito alzarsi al mattino e coricarsi alla sera, se durante la giornata cogli dei momenti di stanchezza offrigli l’opportunità di riposare sul divano insieme a te appoggiando la testa sulla sua spalla e sollevando leggermente le gambe su di uno sgabello coperto da un cuscino, sarà un momento rigenerante per il corpo ma soprattutto per il cuore;
- Porta con te gli indumenti ai quali lui è più affezionato consentendogli di scegliere sempre cosa indossare;
- Offrigli più volte la possibilità di andare al bagno durante la giornata soprattutto se sai che ha bevuto più liquidi;
- Coinvolgi sempre la tua mamma, tua moglie nella preparazione dei pasti magari cucinando quel piatto che lei era solita preparare per voi quando era in vacanza;
- Accompagna il tuo caro in quella chiesetta dove lui/lei amava recitare il rosario la sera insieme con i vicini, o ancora a rivedere quel capitello nel quale era solito lasciare una preghiera per i suoi familiari o a trovare le persone con le quali avevate creato rapporti di amicizia.
- Non dimenticare di condividere insieme a lui/lei durante la giornata tutte le cose belle che puoi cogliere da questo tempo vissuto insieme: il suono delle cicale, il cinguettio degli uccelli, i colori delle farfalle che volteggiano tra i fiori, le risate dei nipotini che giocano nel prato
L’augurio che ti faccio è di poter svelare ogni istante di bellezza che il tuo caro ti offrirà durante questi giorni di relax in sua compagnia per vivere intensi momenti d’amore nonostante la malattia perché #lavitanonfinisceconladiagnosi.