Natale momento di festa per le famiglie : emozioni che nascono dal cuore di una figlia.

Il Natale è il periodo dell’anno in cui le famiglie si riuniscono per vivere istanti speciali in famiglia, quando però la demenza irrompe nella tua vita nulla sembra essere più uguale a prima e così anche nella mia famiglia la presenza della malattia sembrava aver steso un velo di tristezza.
Ricordo ancora dopo che alla mia mamma era stata diagnosticata la demenza, tutta la mia attenzione era focalizzata su tutto quello che la mia mamma non poteva più fare, la controllavo in ogni movimento spesso anticipando ogni suo gesto, ogni sua iniziativa e se lei si infastidiva non capivo il perché di questi suoi comportamenti.
Quando insieme a tutta la famiglia ci trovavamo il giorno di Natale intorno ad una bellissima tavola imbandita per gustare i piatti della tradizione e ogni donna, qualsiasi fosse la sua età contribuiva con la propria abilità culinaria a creare i propri manicaretti cucinati con tanto amore e dedizione per offrirli a tutta la famiglia, la mia mamma soffriva moltissimo e mi chiedeva perché io non l’avessi coinvolta nei preparativi, io pensavo di proteggerla dalla sofferenza ma così facendo non mi rendevo conto che contribuivo invece a farla soffrire molto di più.
Mi avevano detto che giorno per giorno la mia mamma non sarebbe più stata in grado di badare a se stessa, che non avrebbe più riconosciuto la sua casa, che avrebbe perso la capacità di fare anche le cose più semplici come mangiare o vestirsi, che non avrebbe più potuto camminare, che non mi avrebbe più riconosciuta…..
Tutto questo aveva piano piano insinuato in me un profondo senso di impotenza , e qualsiasi cosa che io cercavo di fare con lei e per lei si trasformava in un fallimento, avevo la sensazione di vedere la mia mamma che piano piano si allontanava da me…
Poi quest’anno ho avuto l’opportunità di partecipare al Laboratorio Sente-Mente ® perché la comunità in cui vivo ha scelto di diventare amica delle persone che convivono con la demenza ed è stato come se si fosse aperto uno spiraglio nella mia vita, e nella vita della mia mamma.
Ho iniziato a comprendere come fosse importante che io attraversassi quel ponte che ci divideva, perché io potevo ancora andare da lei, ma lei non poteva più tornare nel mio mondo.
Ho compreso come fosse importante creare quei meravigliosi istanti di complicità chiedendo di stare in cucina con me mentre io cucinavo il suo piatto preferito e consentirgli di assaggiarlo dandogli valore.
Ho imparato che non è importante se lei non ricorda il nome dei suoi nipoti ma è meraviglioso leggere sul suo viso quella gioia quando li accoglie a braccia aperte e regala loro gli abbracci più calorosi del mondo,
Lei ha mantenuto la meravigliosa capacità di “sentire” quelle emozioni che colorano la sua vita rendendola meravigliosa nonostante la presenza della diagnosi.
In questi giorni di preparativi in cui lo spirito di questa particolare festa vengono percepiti nelle strade, nelle case addobbate a festa, anche se la mia mamma convive con la demenza voglio darle l’opportunità di vivere ancora momenti speciali insieme alla nostra famiglia.
Non importa se dimenticherà il mio nome, il Natale è tempo di attenzioni, di calore umano, di gioia e tutto questo la mia mamma lo può ancora trasmettere così come noi possiamo trasmetterlo a lei.
Ci siamo così ritrovate complici nell’aiutarci a scegliere insieme i regali da mettere sotto l’albero, abbiamo riscoperto il piacere di andare a comprare un paio di scarpe comode nuove, ci siamo divertite a scegliere insieme una maglia del suo colore preferito, il rosso, da indossare il giorno di Natale, poi ancora ci siamo divertite nel mettere lo smalto sulle unghie delle mani , rituali che un tempo la facevano sentire tanto raffinata ed ora rivissuti insieme riportano a galla emozioni uniche.
Nella semplicità di una carezza, di un abbraccio, nella leggerezza che nasce da una semplice risata, tutto questo può ancora donarci istanti di vita meravigliosi da vivere insieme nonostante la presenza della malattia.
Grazie Sente-Mente ® per avermi aperto gli occhi alla vita e avermi dato l’opportunità di riscoprire nella mia mamma quell’essenza che da sempre la rende unica e irripetibile
Una figlia
Materiale di libero utilizzo per la stampa