Scrivere tutte le sere i tuoi risultati cambia il tuo umore e il tuo cervello
Da quando ho letto “Il metodo Bullet Journal” di Ryder Carrol vivo con maggiore soddisfazione ogni istante della mia vita. Affidare al Bullet la possibilità di tenere traccia del passato, ordinare il presente e pianificare il futuro, mi ha dato, giorno dopo giorno sempre più consapevolezza su come la vita cambi proprio nel momento in cui comprendi che la vita inizia non quando pensi di avere sempre “un altro momento”, ma quando cominci a essere consapevole che potresti “non averne più un altro” (cit. Letizia Espanoli)
Ecco perché tutte le sere dedico qualche minuto a “chiudere” la giornata, a lasciare su carta i miei pensieri e il mio “sentire”, a “fare ordine”, ed a scrivere alcune cose positive che ho “ammirato” in me, nelle persone che ho incontrato, nei paesaggi, negli eventi…
Le persone tendono a ricordare il lato negativo delle cose più che quello positivo. E’ una cattiva abitudine e può avere un impatto diretto su ogni singolo aspetto della tua vita.
Teresa Amabile, docente di Business Administration presso la Harvard Business School, dice che c’è una semplice soluzione a questo problema: scrivete i vostri successi, anche le piccole vittorie e questo cambierà il vostro cervello e la vostra vita.
Teresa Amabile, e suo marito Steven J. Kramer, un ricercatore e scrittore indipendente, hanno recentemente condotto uno studio per scoprire che cosa accadrebbe se la gente iniziasse a scrivere una lista di eventi positivi, o risultati, che hanno nel corso della propria giornata. Dopo aver esaminato oltre 12.000 voci di diario scritte da 238 dipendenti, Amabile ha scoperto quello che lei ama chiamare “Il Progresso Principale”.
Nel corso di un periodo di quattro mesi, i partecipanti sono stati invitati a compilare un sondaggio a fine giornata. “L’indagine quotidiana si informava delle emozioni dei partecipanti e gli stati d’animo, i livelli di motivazione, e le percezioni dell’ambiente di lavoro in quel giorno, così come del lavoro che avevano fatto e quali eventi erano rimasti distinti nelle loro menti.” Le risposte date a queste indagini, insieme alle voci del diario aggiuntive fornite, hanno rivelato quali eventi potrebbero evocare emozioni positive, motivazioni e percezioni. Non sorprende che la maggior parte di questi “eventi scatenanti” erano gli stessi per quasi tutti coloro che avevano partecipato allo studio.
“Nei giorni in cui venivano fatti progressi, i nostri partecipanti hanno riferito emozioni più positive. Essi non solo erano in uno stato d’animo più ottimista in generale, ma esprimevano anche più gioia, calore e orgoglio”.
Dev’essere compiuta una grande impresa prima di qualcosa per considerarla un progresso? Affatto. “Molti degli eventi di crescita dei nostri partecipanti alla ricerca riportavano rappresentati solo i passi in avanti minori. Eppure spesso evocavano reazioni positive fuori misura”, dicono Amabile e Kramer.
Scrivere, o riconoscere i nostri successi in qualche modo, sono in grado di modificare la funzionalità del nostro cervello, migliorando e rafforzando i percorsi neurali, e migliorando la regolazione della dopamina.
La psicologia odierna definisce la dopamina “un neurotrasmettitore che aiuta a controllare la ricompensa cerebrale e i centri del piacere. La dopamina aiuta anche a regolare il movimento e le risposte emotive, e ci permette non solo di vedere le ricompense, ma di agire per muoverci verso di loro”.
Ciò significa questo: quanto più ci abituiamo a riconoscere le nostri “piccole vittorie”, più il nostro cervello sarà motivato a ripetere la cosa che ha innescato che un’ondata di dopamina. Si tratta di un ciclo utile di felicità e positività. E chi non vorrebbe averli nella propria vita?
Prendete 5 minuti alla fine della vostra giornata per pensare ai vostri successi. Ignorate la vocina che vi dice che ci sono state delle battute d’arresto, o quello che vi rimane da fare, e davvero dirigete la vostra attenzione verso le piccole cose che avete compiuto. Scrivetele, e prestare attenzione a come vi sentite. Provate questa routine per un paio di settimane e vedete se notate alcuni netti miglioramenti nella vostra vita.
Compera anche tu un Bullet Journal e inizia a vivere questa meravigliosa esperienza che potrà cambiarti la vita.
Voglio però condividere anche alcune idee di Robin Sharma rispetto alla pratica di tenere un Bullet Journal che ti serva per tracciare le tue giornate, i tuoi obiettivi, desideri, i tuoi obiettivi processo (c’è differenza tra dire “devo leggere questo libro” e dire “leggo tutti i giorni 20 pagine di questo libro tutte le mattine prima di andare al lavoro”), la tua gratitudine verso…
Ti lascio alla descrizione dei 7 buoni motivi per iniziare a tenere un diario di Robin Sharma
“Ci ho messo tutto il mio impegno perché voglio assolutamente passarti queste informazioni riguardo al potere di tenere un diario.
1. Ti aiuta ad organizzare il tuo pensiero. Chiedi alle persone che stimi quali siano i loro cinque valori principali, oppure i cinque obiettivi che si sono prefissati quest’anno, oppure le cinque cose che li rendono più felici, i tre cibi che danno loro maggior energia, le sette persone che devono assolutamente incontrare per migliorare la loro attività. Attenzione, pensieri confusi inducono ad una produzione confusa, mentre la chiarezza alimenta la padronanza di sé. Scrivi nel tuo diario le tue idee, le tue ambizioni. In questo modo io organizzo la mia mente, che raggiunge livelli incredibili di chiarezza, la quale mi aiuta ad ottenere i migliori risultati in molti campi. Quindi il primo motivo per il quale un diario è importante è che ti aiuta ad organizzarti mentalmente.
2. Perché favorisce la speranza. Le avversità possono essere un’opportunità che ti porta ad una maggiore competenza. Qualcosa può anche andare storto, puoi perdere il lavoro, una persona cara, puoi essere in un momento negativo, ma ciò che devi scrivere sul tuo diario è ciò che tu vuoi che avvenga. Va bene, hai perso il lavoro, ma devi scrivere cosa vorresti realizzare nella vita, cosa vorresti che ti succeda. In questo modo aumenti la tua autostima. Devi perseverare, sempre, perché è colui che è maggiormente assetato di vittoria che vince sempre, rispetto a quello che è più dotato.
3. Perché consente di ripetere e rivivere le tue esperienze preferite. Mi trovavo a Barcellona, circa un mese fa. Ero in compagnia del mio epico gruppo di imprenditori e persone famose, che sono miei studenti. Eravamo lì per un corso di due giorni, e, come faccio spesso, li ho portati in uno dei miei ristoranti preferiti. Dovete assolutamente mangiare una volta nella vostra vita prima di morire in un ristorante che si chiama Calcium e sta appena fuori Barcellona. In quella zona producono il Cava che è una specie di champagne. Siamo entrati in questo piccolo villaggio, il sole stava per tramontare, c’era un venticello leggero, il proprietario del ristorante era all’esterno e due bambini stavano giocando accanto a lui. Mi ha abbracciato, e ci ha invitato ad entrare. Il cibo era meraviglioso e ho passato una serata indimenticabile in compagnia con dei miei amici. La mattina successiva, quando mi sono svegliato ho compilato il mio diario. Ho scritto a lungo perché volevo che quell’esperienza mi entrasse nel cuore, non soltanto nella mente. Ho scritto in modo che l’esperienza entrasse come sensazione viscerale nel mio corpo. La tua vita è speciale, anche se sei in un brutto periodo! Scrivi sul tuo diario tutte le cose positive che ci sono nella tua vita: il cibo, un libro che hai letto, quella pizza così buona, una conversazione con i tuoi amici, un tramonto. Ciò ti aiuterà ad elevare la tua esperienza, ad ogni livello, e la tua vita diventerà miracolosa.
4. Il diario allena la gratitudine intenzionale. Ricordati che la gratitudine è un muscolo, e più ti alleni a riconoscere la gratitudine maggiormente il tuo muscolo avrà modo di crescere. Le persone mi dicono: ”Robin tu insegni la leadership a molte persone, ad imprenditori, atleti famosi, ma perché ci parli di gratitudine?” Se osservi il lavoro svolto dai maggiori e più conosciuti psicologi positivisti, essi utilizzano il termine “gratitudine intenzionale”, e sostengono che le persone più felici sono coloro le quali deliberatamente decidono di celebrare la gratitudine. Le persone felici sono quelle che portano a termine i loro compiti, che fanno delle liste dei lavori da svolgere. Le persone felici sono i migliori team leader, i migliori organizzatori, i migliori professionisti. Sono quelli che hanno il fuoco nelle vene, e che portano a compimento quello che intraprendono. Il segreto sta nel tenere un diario giornaliero su cui scrivere dieci cose che hanno reso migliore la nostra vita. Sei una persona fortunata, e il termine psicologico “adattamento edonico” è un istinto di sopravvivenza che devi combattere. Non ti devi abituare alle cose che hai, e il modo in cui lo puoi fare è la gratitudine intenzionale.
5. Tenere un diario aiuta a rilasciare emozioni a basso contenuto di energia. La vita è un alternarsi di eventi, una volta raggiungi delle vette incredibili di successo, e poco dopo ti trovi in grande difficoltà. Anch’io ho passato dei periodi terribili, in cui la gente mi ha attaccato. Mi torna alla mente quel bellissimo proverbio messicano che dice: ”Hanno cercato di sotterrarmi, ma non si sono accorti che io ero un seme.” E in quei momenti di tristezza e di abbandono l’unica salvezza è stato il tenere il mio diario giornaliero. Scrivevo per ore, cercando di comprendere la mia tristezza, descrivendo la mia confusione. Questa è la chiave di tutto: anche moltissimi psicologi sostengono che, se non lasci andare la tua confusione, la paura, la vergogna, per cercare il perdono, la fede e l’amore, finirai per reprimere queste sensazioni a basso contenuto di energia, e finirai per diventare drogato di sentimenti negativi, non perdonerai mai. Se porti sempre con te le persone che ti hanno creato problemi, non potrai mai diventare bravo nel tuo lavoro, non potrai vivere la tua vita nel modo migliore, perché resterai intrappolato nella negatività. Scrivere un diario ti aiuterà a superare questi periodi bui che potranno durare cinque giorni, un anno, dieci anni. Nelson Mandela è rimasto in prigione per ventisette anni, ed ora è considerato un eroe.
6. Serve ad imparare la “sostenibilità dell’apprendimento esponenziale”. Ma cosa significa? Scrivendo tutto ciò che hai imparato, aumenta in modo esponenziale la possibilità di ricordare un evento! Hai partecipato ad una conferenza? Hai letto un libro? Seguito un corso online? Hai semplicemente parlato con il tuo mentore o con una persona sconosciuta? Scrivilo sul tuo diario e decidi cosa vale la pena di scrivere. Perché? Ma perché le idee si fissano meglio nella mente. Le cose in cui credi guidano il tuo comportamento. Quanto guadagni e l’impatto che hai sul mondo identificano qual è la tua personalità. Quindi più impari, e più trattieni ciò che hai imparato e più ti trasformi in una forza della natura. Diventerai il migliore negli affari, nell’amore, nell’energia, e inarrestabile in ogni campo della tua vita.
7. Ti consente di registrare i fatti importanti della vita. Tu puoi essere qualunque cosa, uno scrittore, uno chef, un autore, un regista, un muratore, un operaio, un astronauta, uno scienziato. Chiunque tu sia, sei nato per lasciare un segno. La tua vita è fatta per essere ricca, potente, e i tempi duri sono quelli che costruiscono il tuo carattere, sono quelli che danno spessore, bellezza, e che danno un senso alla tua vita, solo se riesci a vederli in quel modo. Scrivi i momenti migliori della tua vita, quando ti troverai nel punto più alto della tua carriera, scrivi tutto quanto, perché scrivere il diario è un po’ come scrivere la propria autobiografia”
Non so se sono riuscita a convincerti del fatto che ne vale la pena… spero davvero di si! Leggere il libro “Il metodo Bullet Journal” ed iniziare a tenere, per la prima volta il mio Bullet Journal (ad oggi sono al mio terzo quaderno) ha dato una marcia davvero importante alla mia vita.
Articolo ispirato a: http://unisoultheory.com/index.php/2016/06/09/small-achievements/

