L’intelligenza artificiale non è più un futuro immaginato, ma un presente silenzioso. Ci accompagna quando apriamo Google Maps, quando cerchiamo un film su Netflix, quando compiliamo un documento. Oggi l’IA sta iniziando a entrare anche nel mondo della cura, creando
E se la gentilezza non fosse solo cortesia ma competenza da allenare e misurare nelle nostre organizzazioni? Se essa potesse radicalmente rigenerare il tessuto culturale della Cura? Se fosse davvero l’antidoto ai maltrattamenti?
La gentilezza non è più un
Quel muro rovinato, il carrello tenuto insieme da scotch, le pareti spoglie oppure piene di oggetti colmi di polvere, il magazzino di piano disorganizzato, l’anziano vestito con un maglione di un altro residente, quell’apparecchio acustico spento da giorni in attesa
Incontrare una persona a domicilio rappresenta per un professionista un momento “speciale” in cui poter raccogliere informazioni importanti rispetto al suo contesto di vita ed alle sue relazioni e, allo stesso tempo, offrire la propria competenza per costruire insieme alla
E se le idee potessero partire dal basso? Da equipe socio sanitarie cosi appassionate della Cura, cosi tenaci da non fermarsi davanti ai problemi, cosi capaci di studiare e investire tempo nella conoscenza da creare progetti di assistenza individualizzata capaci
Nasciamo legati ad un “cordone” e per opera di una professione sanitaria veniamo “liberati” dal corpo di nostra madre. Con quell’atto, quel professionista della salute ci sussurra e ci promette “Sei libero e lo sarai per sempre”.
Ma per qualche
“Il nuovo ingresso è arrivato” mi hanno detto l’altro giorno in una residenza per anziani. Ed io ho risposto “Avete comprato dei mobili nuovi per l’atrio?”. Il direttore mi ha guardato ed è scoppiato a ridere aggiungendo “No, è arrivato
E’ solo nell’istante in cui ti guardo negli occhi che mi fermo e sono pronto a costruire l’incontro, la relazione. Sono certa che la relazione di cura debba iniziare a spogliarsi dall’arroganza di chi sa sempre tutto e si permette
Eh già! credo che questo 2020 ci abbia riservato notevoli colpi di scena alle quali la nostra routine organizzativa non era abituata.
Ed è proprio di abitudini e di allenamento al cambiamento, ovviamente applicato al sistema, dei quali desidero parlare
L’evento Covid-19 ha, con più o meno veemenza, interrotto le routine delle nostre organizzazioni richiedendo un forte impegno fisico ed emotivo ai fini di mantenere la chiarezza operativa e l’orientamento sulle decisioni da intraprendere.
Sono stati mesi di sospensione ma