Il Valore delle Parole nelle Organizzazioni di Cura
In questo secondo articolo desidero accompagnarvi nell’affascinante mondo delle parole e del valore che i nostri linguaggi assumono nelle organizzazioni di cura.
Non c’è cultura che non sia influenzata dalla lingua così come non c’è lingua che cresca disgiunta dal contesto in cui si trova.
E così nel corso degli anni anche i Centri di Servizio per Anziani hanno coniato i propri linguaggi rispetto alle Persone di cui si prendono cura.
Le consegne giornaliere trasbordano di azioni quali:
‘alziamo’, ‘spostiamo’, ‘mettiamo a letto’, ‘laviamo’, ‘imbocchiamo’
Ci permettiamo di scrivere giudizi affrettati:
‘Mario è aggressivo’, Sandra è esigente’, ‘Lucia è richiestiva’
“Rifiuta senza motivo’, ‘Lo fa per dispetto ed è urlante in più momenti’, ‘ha disturbato a lungo’.
E i Progetti Individuali trasudano di:
‘Mantenimento delle capacità residue’, ‘contenzione degli sbalzi d’umore’, ‘inserimento in attività di animazione’ , ‘analisi dei bisogni’ .
I Protocolli di Accoglienza ( spesso sono d’ingresso) si articolano in:
‘Occupazione di posto letto’ , ‘entrata in casa di riposo’, ‘regole di inserimento’, ‘la famiglia deve accettare’.
Un po’ alla volta anche l’essere Persona si affievolisce e le identità si vestono di nuovi sostantivi:
‘Demente’, ‘Parkinsoniano’, ‘Non autosufficiente’.
La Sente-Mente® Metodologia ha aperto fin da subito il viaggio dentro i linguaggi di cura utilizzati nella nostra Organizzazione e ci ha fatto riflettere …
“Se le Parole rispettano le Persone,
le Persone si sentono rispettate e a loro volta porgono Rispetto!”
Se le parole non restituiscono giudizi, etichette…
La Libertà individuale non viene imbrigliata in categorie e ‘sento’ che posso esprimermi seppur convivendo con la fragilità.
Se le parole non svuotano…
I nostri occhi possono intravedere possibilità, le nostre menti nuovi pensieri e i nostri cuori nuovi Orizzonti di Vita, Lavoro e Cura.
‘Il Potere del linguaggio’ è una delle Tessere per lo sviluppo della Sente-Mente® Organizzazione.
Una tessera fondamentale che entra nelle dimensioni comunicative personali e chiede di trasformare le nostre parole in linguaggi potenzianti che restituiscano ricchezza e rispetto del mondo di cui ogni persona, in quanto persona (prima di essere ammalato, anziano, diabetico…) è portatrice!
In più occasioni ho avuto modo di presentare i risultati del nostro percorso sulla tras-formazione delle parole nelle attività di ogni giorno.