Senti cosa si muove dentro di te? Viaggio nelle emozioni umane
Quel brivido sulla pelle. Quel calore improvviso sul viso. Quelle ginocchia che pare non ti reggano più. E ancora, quel bisogno di correre in bagno, quel respiro che si accorcia e accelera, quel ronzio nelle orecchie, quella sudorazione profusa.
Si, sono loro, le emozioni.
Arrivano a volte come un’onda d’urto, le senti che ti attraversano fulminee e subito dopo il corpo risponde, mettendo in atto le sue strategie per ammortizzare il colpo. Alcune sono dolci e delicate, chiedono il permesso prima di abitarti, altre, sfacciate e impertinenti invadono i tuoi spazi e bloccano il tuo agire lasciandoti senza fiato. Ma sta nella natura stessa del loro esistere l’insieme dei turbamenti che scatenano dentro di noi. La parola emozione, infatti, significa “mettere in movimento”, e si può dire che svolgano egregiamente la loro funzione.
La ricerca ha catalogato un numero incredibile di “movimenti dell’anima”. Si parla di 350 sfumature che, piacevoli o spiacevoli, delicate o intense, colorano i nostri pensieri, turbano il nostro sentire e…influenzano le nostre decisioni. La convinzione radicata di essere “esseri razionali” può indurci a credere che le nostre decisioni siano frutto di solidi ragionamenti, sottostimando invece il grande ruolo che gioca la “pancia”, intesa come il nostro “sentire” emotivo.
Senz’altro eventi e situazioni sono scintille che innescano svariati stati d’animo, ma è fondamentale, ai fini del nostro benessere interiore, prendere consapevolezza che possiamo operare delle scelte per diventare noi stessi gli artefici di emozioni “potenzianti”, capaci cioè di farci stare bene.
Scegliere quotidianamente di nutrirci con momenti speciali in grado di attivare gratitudine, gioia o serenità, significa principalmente diventare capaci di orientare il nostro sguardo verso la bellezza, andandone alla ricerca anche quando è apparentemente nascosta. La quotidianità, con le sue sfaccettature, ci offre momenti straordinari se alleniamo i nostri occhi a riconoscerli e valorizzarli.
Ecco allora che è necessario vivere questo viaggio nel quale scopriremo come la felicità sia il risultato di scelte quotidiane fatte di piccoli atti di consapevolezza rispetto a tutto ciò che forse diamo per scontato. Diventa un “buon” giorno nella misura in cui portiamo l’attenzione all’ordinario e, riconoscendolo, amandolo e valorizzandolo, si trasforma in “straordinario”.
Assaporare, è la parola che oggi ci vuole incoraggiare a vivere con consapevolezza attimi ordinari che a volte potremmo lasciarci sfuggire senza valorizzarne la bellezza. Il sapore di un caffè, il sorriso di un passante, il profumo del pane, l’aria fresca che al mattino ci accompagna verso la nostra giornata. Attimi di meraviglia che diventano un balsamo prezioso per la nostra interiorità. Piccole gocce per nutrire il seme della felicità che abita in noi
E se la bellezza intorno a noi ci è alleata nel risveglio di emozioni piacevoli, anche la ricerca della nostra bellezza interiore, di ciò che ci rende unici, speciali, è un passo da compiere nella direzione della genesi del benessere. Ti sei accorto com’è più semplice elencare i nostri difetti anziché i punti di forza? Guardati invece con la stessa tenerezza con cui guarderesti una persona che ami intensamente e vedrai apparire tutto il bello che abita in te. La capacità di riconoscere il nostro valore è un elemento che contribuisce alla produzione di quelle sostanze chimiche che formano il “cocktail della gioia” attivando in noi le reazioni fisiologiche che conosciamo come emozioni.
La produzione di dopamina, ad esempio, che fa parte di questa miscela, è associata ad alte prestazioni cognitive e al raggiungimento di risultati personali/professionali. Avere uno scopo quindi, e perseguire l’obiettivo di raggiungerlo, è un ulteriore elemento di benessere.
E quanto può influire il nostro corpo nella creazione di emozioni potenzianti?
Un corpo vitale pieno di energia, forza e chiarezza mentale è senz’altro un presupposto importante per vivere in gioia e pienezza. Organizzare il proprio tempo creando spazi di attenzione a elementi fondamentali quali il sonno, il cibo, un’idratazione sufficiente, il movimento fisico e una respirazione consapevole, dona una qualità di vita superiore grazie appunto alla secrezione di neurotrasmettitori che impattano in modo benefico sul nostro organismo.
Anche se la vita a volte ci sorprende con eventi che creano burrasche interiori che ci rendono preda delle emozioni, abbiamo la possibilità di attivarci in modo consapevole con piccoli gesti quotidiani per ricreare in noi quell’equilibrio che ci consente di assaporare la vita e gustarla fino in fondo.
Speciali emozioni! Come poterne fare a meno
Fammi sapere cosa ne pensi a info@letiziaespanoli.com