Persone con demenza e famiglie: la vacanza al mare è un sogno realizzabile
Pensi mai alla vacanza al mare che vivevi con il tuo caro, a quanto ti mancano, quante avventure ed emozioni avete sperimentato? Ma da quando hai cura del tuo caro che vive con demenza, non ti concedi una vacanza?
La vacanza rappresenta un intervallo dall’ordinario è un’occasione per vivere in modo diverso le abitudini di tutti i giorni, alleggerire le tensioni accumulate, ritrovare energia. Ma per le famiglie che hanno cura del proprio caro che vive con demenza, l’idea di una vacanza può sembrare irraggiungibile.
Sente-Mente® oltre a riconoscere e offrire strumenti di rigenerazione alle famiglie, vuole trasformare qualcosa che le famiglie sentono come impossibile, in un desiderio che si realizza. Dispiegheremo le vele per una esperienza di grande valore per tutti. In Sente-Mente® crediamo fermamente che ogni persona, indipendentemente dalle sue condizioni di salute, merita di vedere realizzati i propri desideri. Per tante famiglie il sogno è quello di poter tornare a godere della bellezza e dei benefici che una vacanza al mare può offrire.
Vacanza al mare: il desiderio può diventare realtà
Sente-Mente® sta facendo sì che le vacanze al mare non rimangano un sogno nel cassetto per le persone con demenza e loro cari.
Il team Sente-mente® è incessantemente impegnato nel creare opportunità per le persone con demenza e le loro famiglie. Ma solo insieme si può. Occorre una Comunità amica delle persone con demenza, come Cervia con cui abbiamo contemplato dall’inizio di questo viaggio, la possibilità di offrire alle famiglie una vacanza al mare speciale.
Cervia è una Comunità Amica delle persone con demenza e dei loro familiari nel creare il più possibile azioni concrete per conoscere, sperimentare, condividere e diffondere strumenti e strategie per aumentare la qualità della vita a partire dalla quotidianità.
I familiari e le persone che vivono con demenza hanno bisogno di non sentirsi sole. Esserci come cittadini è importante per aprire gli occhi e guardare sempre alla PERSONA al di là dei sintomi e della diagnosi, per creare insieme una comunità capace di costruire relazioni significative. – Comune di Cervia
Grazie alla Comunità Amica di Cervia abbiamo trovato la giusta accoglienza alberghiera capace di garantire un ambiente rilassante e familiare. E con le Associazioni del territorio costruiremo insieme questa prima Sente-mente® vacanza speciale al mare.
Che cosa vogliamo fare accadere?
Sappiamo quanto sia prezioso il tempo trascorso con i propri cari. Specialmente quando nella quotidianità le sfide non mancano e un tempo di rigenerazione e relax è fondamentale per vivere giornate di valore.
Desideriamo offrire la semplicità di momenti speciali, di condivisione e confronto, lasciare strumenti utili e strategie per avere cura dell’energia vitale, per affrontare la vita con la demenza da sperimentare e rivivere al ritorno a casa.
Vogliamo che i familiari che ogni giorno hanno cura del proprio caro, possano avere spazi di relax, riposo e divertimento, ma che possano anche vivere esperienze di valore e istati felici con i propri cari. Vogliamo sostenere la persona con demenza a realizzare i suoi desideri e creare la sua miglior giornata di vita. Saremo accanto per accompagnare a vivere e attraversare emozioni, surfando tra le onde.
I felicitatori saranno accanto alla persona con demenza e con i familiari al timone delle sfide quotidiane.
E se…?
Certo, è possibile che la persona con demenza chieda di andare a casa, che si svegli durante la notte, che cerchi la sua persona di riferimento, che si alzi presto e abbia voglia di uscire. Andremo insieme alla ricerca delle opportunità.
Una malattia non cessa di esistere e di avvolgere le persone con i suoi effetti quando qualcuno pensa di progettare una vacanza. È lì, presente per 365 giorni l’anno, 24 ore su 24. Questo non significa però, che come accade per molte altre cose, essa debba togliere il piacere di organizzare e vivere una vacanza. Certo è che possiamo sfidare i pregiudizi ed entrare nel mondo delle possibilità per trovare il “come”. – Letizia Espanoli
Leggi l’articolo a questo link. Poi torna qui e scrivi le tue preoccupazioni, o i possibili ostacoli, sul tuo quaderno e per ognuno pensa ad alcune soluzioni, cosa potresti fare.
Quando hai terminato, chiudi il quaderno, trova una posizione confortevole. Chiudi gli occhi, ritorna ai momenti meravigliosi che avete trascorso in vacanza e immagina tutte le cose belle che possono accadere. Quanto una settimana di vacanza al mare può essere un’esperienza speciale. Lascia che il suono delle onde che si infrangono ai tuoi piedi immersi nella sabbia tiepida, cullino i tuoi pensieri, respira, guarda l’orizzonte, di fronte a te un mare di opportunità.
I super poteri di una vacanza al mare
La ricerca ha identificato il potenziale beneficio degli spazi blu all’aperto per la salute e il benessere umano. Permettiamo allora che la persona con demenza possa tuffarsi nei benefici effetti di una vacanza al mare.
Un mare di emozioni
Ancor prima della settimana al mare, potranno essere molte le emozioni che puoi vivere come familiare. E anche il tuo caro che vive con demenza comincerà a sperimentare i moti ondosi dell’anima connessi alla vacanza. Dalla proposta di vivere una settimana al mare, all’idea del viaggio, alla preparazione delle valigie, durante il tragitto.
Le persone con demenza possono ancora apprezzare i momenti felici: ripensa ai momenti magici al insieme, una giornata al mare o una passeggiata all’aria aperta:
- coinvolgi il tuo caro nella preparazione del viaggio. Chiedi dove vorrebbe andare, condividi la tua proposta. Guardate le immagini della meta scelta, dell’albergo, delle opportunità che potreste cogliere. Scegliete insieme cosa mettere in valigia, come rendere confortevole il viaggio pensando a soste rigeneranti;
- se la meta delle vacanza dista qualche ora di viaggio, sperimentate qualche tappa in macchina, o con il mezzo di trasporto che utilizzerete. Allungate di volta in volta il percorso e osservate come si sente il vostro caro. Potreste scegliere alcuni luoghi speciali per vivere esperienze all’aperto in ambienti che possono richiamare il mare (una gita al lago, un pranzo al ristorante in compagnia, una passeggiata in un parco, la visita ad un museo…). Al ritorno a casa, chiedi al tuo caro come potresti migliorare il viaggio. Scrivi sul tuo quaderno quello che hai osservato e come puoi riuscire a rendere più confortevole il tragitto (avere la sua bottiglietta d’acqua a disposizione, avere la sua coperta sulle gambe, ascoltare e/o cantare insieme la sua canzone preferita, lasciare spazio al silenzio, alle sue domande e osservazioni…);
- se condividerete il viaggio con amici, altri familiari o persone, può essere importante creare l’opportunità di incontrarle prima della vacanza e accendere insieme emozioni positive connesse alla vacanza.
R-accogliere emozioni positive della vacanza al mare: un bottino di felicità
Per allenarti a tenere lontani i pirati della felicità, puoi scegliere esperienze semplici che vi permetteranno di rivivere emozioni potenzianti.
Durante il tempo di vacanza crea la vostra “scatola dei momenti più belli”. Potete sceglierla in un negozio al mare e farla diventare il bottino dei vostri momenti felici. Potrà raccogliere conchiglie, un fiore, una bustina con una scritta che vi piace, il tovagliolo dove avete gustato un caffè… Ogni volta che la aprirete, potranno “uscire da quella scatola” le emozioni positive che avete condiviso.
Potere anche scrivervi una cartolina piena di gratitudine per la vacanza al mare, sì proprio a voi stessi: cominciate ad immaginare lo stupore e come vi farà sentire quando la riceverete a casa?
L’aria che migliora il buon umore
In prossimità del mare, l’aria è ricca di ioni negativi prodotti dall’acqua in movimento: gli studi scientifici ne evidenziano il loro potente effetto.
Una volta raggiunto il flusso sanguigno, gli ioni negativi di cui possiamo fare il pieno grazie alla respirazione, attivano reazioni biochimiche che aumentano la produzione di serotonina, l’ormone del buon umore, aiutando ad alleviare la depressione, lo stress e aumentare l’energia diurna.
L’aria, che al mare ha un odore tanto familiare quanto unico, è ricca di sali minerali (potassio, silicio, bromo, carbonato di calcio, iodio, cloruro di sodio, cloruro di magnesio) di cui attraverso i respiro ci si può nutrire.
Quindi un modo molto semplice ricaricarsi di ioni negativi e di preziosi sali minerali è camminare sul lungo mare inspirandone ampiamente l’aria benefica. Durante i giorni di vacanza, contempla la possibilità di vivere nuove esperienze: se il tuo caro si sveglia presto la mattina, offrigli la possibilità di vivere una passeggiata in spiaggia. Potrete fare il pieno di vitalità e contemplare insieme l’alba di un nuovo giorno di vacanza e la sera, oppure la sera osservare il tramonto potrebbe diventare un rituale magico da vivere insieme per accompagnarvi ad una serena notte.
Vacanza al mare per godere di un bagno di luce, vitamina D ed endorfine
Con tutte le attenzioni, crema solare, cappellino, evitando le ore più calde, durante la vacanza al mare sarà ottimale vivere durante il giorno, più tempo possibile all’aperto e alla luce naturale.
La luce che riceviamo dall’esterno in una giornata estiva può essere mille volte più intensa di quella che potremmo mai sperimentare in ambienti chiusi. (…) inoltre cerchiamo tutti di dormire nel buio più totale. Ciò può avere un impatto importante sui ritmi della melatonina e può portare a miglioramenti dell’umore, dell’energia e della qualità del sonno – afferma il ricercatore sulla melatonina Russel J. Reiter dell’Health Science Center dell’Università del Texas.
Gli studi hanno anche collegato l’aumento dei livelli di endorfine nel sangue all’esposizione ai raggi UV. Le endorfine sono neurotrasmettitori prodotti dal sistema nervoso centrale e dalla ghiandola pituitaria. Sono spesso chiamati “oppiacei naturali” del corpo, perché contribuiscono a ridurre il dolore e aumentare il piacere, portando a una sensazione di benessere generale. Ecco perché, come molti, anche la persona con demenza può sentirsi meglio dopo aver trascorso del tempo al sole.
Il suono delle onde accompagna a vivere un tempo di relax
Il suono delle onde del mare a promuove uno stato di rilassamento in chi ascolta. Il loro suono può influenzare l’attività elettrica del cervello, generando onde alfa. Queste onde sono associate a uno stato mentale di calma e attenzione ottenute senza sforzo. Inoltre, il colore blu-verde del mare contribuisce a indurre uno stato di calma, rallentando la frequenza del battito del cuore. Il suono delle onde del mare ha quindi il potere di:
- condurre al rilassamento: abbassano il livello di stress e promuovono un senso di calma profonda: permetti al tuo caro che vive con demenza di vivere il mare, seguendo i suoi ritmi e permettendogli di vivere momenti di attività e altri di riposo
- aumentare la concentrazione e attenzione senza compiere sforzi: permettetevi di vivere istanti di silenzio e contemplazione
- aumentare la creatività e l’elaborazione di idee innovative: accogli i desideri del tuo caro che vive con demenza e lascia che ti conduca dove lei/lui vuole (raccogliere conchiglie, immergere i piedi in acqua, andare incontro alle onde…).
Quindi, ascoltare il suono del mare o semplicemente essere vicino ad esso può avere un impatto positivo sul benessere mentale e fisico, può migliorare il sonno. Durante il tempo di vacanza registra in vari momenti della giornata il suono del mare, potrete riascoltarlo insieme quando lo desiderate e quando sarete tornati a casa. Se hai osservato che quel suono ha accompagnato il tuo caro a un riposo profondo e rigenerante, puoi far riascoltare la musica del mare come rituale che conduce ad una buona notte.
Il mare ha un effetto straordinario sulla mente
Al mare, l’armonia delle onde e il loro dolce mormorio si distaccano dai rumori e voci della vita quotidiana. La vastità dell’orizzonte marino, con il suo perpetuo movimento e la sua grandezza, evoca un senso di pace e benessere. Ci invita alla connessione con la natura, a una dimensione più grande.
Il potere calmante del mare deriva dalla sua capacità di offrire al nostro cervello una pausa dagli incessanti stimoli a cui è abituato e che possono portare a uno stato di tensione continua, ostacolando il rilassamento.
Vicino al mare, il nostro cervello si sintonizza su una frequenza diversa, passando da uno stato di “occupazione continua” a uno di “rilassatezza”. Il mare ci consente di mettere da parte le preoccupazioni, permettendo alla corteccia prefrontale di rilassarsi e alla creatività di scorrere senza ostacoli. In questa condizione, siamo più ricettivi alle novità e meno inclini al giudizio.
Guardare oltre e ampliare il panorama
Lasciare che lo sguardo contempli l’immensità del mare genera un potente stato di stupore e meraviglia favorendo un profondo senso di benessere. Una esperienza capace di ampliare il panorama offrendo l’opportunità di cambiare lo schema mentale attraverso il quale elaboriamo ciò che stiamo vivendo.
Svuota la mente, sii senza limiti, senza forma, come l’acqua. – Bruce Lee
Immersi in esperienze di valore, la percezione del tempo si modifica. Ci si sente riconnessi alla semplicità e alla forza di un ritmo costante e lento, privo di frenesia. La psicologia positiva enfatizza l’importanza di vivere pienamente il presente: essere completamente immersi e consapevoli dei momenti che si vivono, può incrementare la felicità. Condividerli con altre persone può rendere tutto ancora più appagante.
Lo stupore allarga il tempo della vacanza al mare.
Quando le persone si sentono ricche di tempo? In uno studio scientifico i ricercatori hanno mostrato che i partecipanti che provavano stupore, rispetto ad altre emozioni, sentivano di avere più tempo a disposizione ed erano meno impazienti. Le esperienze di stupore portano le persone nel momento presente. E l’essere nel momento presente è alla base della capacità dello stupore di regolare la percezione del tempo, influenzare le decisioni e rendere la vita più soddisfacente di quanto sarebbe altrimenti.
Il motivo per cui una vacanza al mare può darci tanto piacere è per ciò che possiamo vivere quando arriviamo lì.
Prepararsi al rientro a casa
Permetti al tuo caro di godere appieno della vacanza, pensa a come e quando informarlo del rientro a casa. Puoi creare un rituale per esprimere insieme gratitudine per il tempo speciale che avete trascorso insieme, ripercorre i momenti più belli guardando le foto scattate, vivere insieme il tramonto assaporando un gelato…
Coinvolgilo, se lo desidera, nel preparare i bagagli per il ritorno. Organizza al meglio in viaggio (chiediti cosa è andato bene all’andata, cosa puoi migliorare per il viaggio di ritorno).
Rientrati a casa accompagna con gentilezza e calma il tuo caro, lascia spazio al riposo e permetti alla persona a riappropriarsi dei suoi spazi. Puoi ricreare istanti speciali vissuti in vacanza (fare in modo che a casa ci si il gelato preferito da gustare insieme, aprire la scatola dei vostri momenti più belli, ripercorrere gli episodi più divertenti…).
Sostieni il tuo caro nel vivere l’ambiente. Potete sistemare insieme le valigie, programmare una videochiamata con le persone che avete conosciuto e con cui siete stati bene.
Rispetta i suoi ritmi naturali e, se avete creato nuove abitudini positive, continuate a nutrirle (un tempo di relax insieme in spiaggia ora può diventare un tempo insieme di relax in balcone o in un parco naturale vicino a casa, scegli una mattina per una colazione speciale, vivete insieme il tramonto…).
La vacanza, non è necessariamente un luogo, ma l’attitudine a creare momenti straordinari nell’ordinarietà delle giornate. Momenti in cui nutrirsi di serenità, di bellezza, di gioia per ritornare poi alla cura di chi abbiamo accanto con più leggerezza e pace. – Letizia Espanoli
La vacanza al mare come esperienza trasformate
Le vacanze offrono la possibilità di immergersi in attività gratificanti, concedersi momenti di relax e vivere esperienze inedite, fattori che contribuiscono a elevare l’umore e a potenziare il benessere psicologico. Questo periodo di pausa favorisce anche l’ingegnosità e la capacità di risolvere problemi, grazie a una mente più distesa e lontana dalle pressioni quotidiane.
Il periodo di ferie è una fase di rigenerazione che non solo fornisce un riposo momentaneo dalle sollecitazioni di ogni giorno, ma può anche influenzare positivamente la capacità di avere cura delle emozioni, nutrire la relazione con il proprio caro e migliorare la qualità della vita al rientro a casa.
Sente-Mente® vuole accompagnare le famiglie a una vacanza al mare che è più che possibile, è un’esperienza trasformativa. È un invito a non lasciare che la demenza definisca i limiti delle possibilità, ma piuttosto a riscoprire la gioia di vivere ogni istante.
Sei interessato a saperne di più e desideri vivere una vacanza con il tuo caro con demenza insieme al team Sente-mente? Scrivi a info@letiziaespanoli.com e scopri come possiamo rendere possibile il vostro sogno di vacanza.
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APPROFONDIMENTI
- Se al momento non hai la possibilità di vivere la vacanza desiderata, puoi sempre creare momenti di vacanza ogni giorno a casa
- Per approfondire i benefici di una vacanza al mare questi studi sono molto interessanti: l’impatto degli spazi blu all’aperto sulla salute degli anziani; i benefici della luce solare
- Lo stupore espande la percezione del tempo delle persone, altera il processo decisionale e migliora il benessere
- Per preparare la vostra miglior vacanza, puoi ascoltare questi podcast: Il sonno, riequilibrio e rigenerazione; Riti quotidiani di Felicità: piccole ma preziose azioni per grandi gioie; Relax: l’arte di disinnescare lo stress al teatro della vita ; Il super potere emozionale della tenerezza
- Suggerimenti preziosi per nutrire l’energia vitale allenando la connessione corpo-mente anche in vacanza: la magia della postura e del respiro