47/52: Equilibra il tuo relax: ecco la ricetta per un benessere duraturo
E se fosse il relax il perno su cui costruire il nostro star bene? Un intercalare che posizionato strategicamente possa dare respiro anche alle giornate più impegnative e frenetiche che la vita ci porge? O fai parte anche tu di quelli che “O tutto o niente”? Nell’articolo “Equilibra il tuo relax: ecco la ricetta per un benessere duraturo” mettiamo l’attenzione a come, con piccoli accorgimenti, puoi migliorare la qualità della vita nelle tue giornate e comprendere come far diventare il relax lo strumento per un benessere duraturo. Nell’articolo anche due esperienze per renderti più consapevole e sperimentare i suoi effetti.
Tanto, tutto insieme, o poco, a piccole dosi?
Il relax è relegato nel nostro immaginario solo al periodo vacanziero e a quelle poche giornate di libertà che nel periodo di un anno ogni persona si può concedere. E se questo fosse solo un retaggio della società moderna che ci chiede di essere sempre sulla ruota del criceto che fa girare il mondo? Se fosse solo una malsana abitudine che i tempi moderni hanno contribuito a costruire facendola diventare la “normalità”?
Sempre di più siamo lacerati tra il senso del dovere che ci spinge a fare oltre ogni logica e la nostra necessità di rigenerazione profonda. E dentro la nostra mente ogni giorno inizia la battaglia per la “sopravvivenza”.
Ma siamo davvero convinti che può essere solo questa, la vita? Non potrebbe magari essere che il relax, frammentato e seminato a piccole dosi nel tempo della vita, possa far germogliare oasi di tranquillità e bolle rigenerative, anche in mezzo alla frenesia delle nostre giornate?
La ricerca scientifica ha evidenziato gli effetti dello stress cronico sulla salute fisica e mentale e ha già descritto come dedicare del tempo per rilassarsi può contribuire a ridurre il rischio di burnout, migliorare la produttività e promuovere una migliore qualità della vita. Già questo dovrebbe essere sufficiente a indurci a mollare la presa e a pianificare i meritati momenti di recupero di energia e di vitalità.
Uno studio pubblicato sulla rivista “Journal of Occupational Health Psychology” ha evidenziato come la capacità di identificare le fonti di stress specifiche e di affrontarle in modo mirato consente alle persone di sviluppare strategie di coping adeguate, di adottare le misure preventive necessarie per ridurne gli effetti.
Immagina la tua vita: oasi di pace o festival della frenesia?
Come abbiamo ricordato i benefici del relax sono davvero tanti sia sulla qualità di vita che sulla salute ma la loro percezione passa attraverso l’ascolto profondo, la capacità di fermarsi e la volontà di darci la possibilità di farlo.
Ma procedere a piccoli passi è meglio. Se ti stai domandando come, voglio dirti che è fondamentale capire dove sei ora per strutturare un domani ricco delle azioni necessarie per dare equilibrio alle tue giornate e costruire un benessere duraturo. Vieni con me ora, osserva in maniera neutra come agisci e comprendi di cosa hai bisogno. Per te, la prima esperienza settimanale.
La bilancia della vita
Immagina la tua vita come una bilancia di quelle antiche, con i due piatti che si devono mettere in equilibrio. Intorno ad essa tanti pesetti che rappresentano il tuo relax di oggi.
Immagina che i piatti della bilancia rappresentino il primo e il secondo semestre dell’anno, mentre i pesi rappresentano piccoli e grandi momenti di vita in serenità e tranquillità: il tuo relax.
Pensa ora al tuo 2023, scegli tra i pesi le attività fonte di rigenerazione che in esso hai sperimentato e vissuto; ponili sui due piatti in ordine temporale (le attività nei primi 6 mesi nel primo, quelle del 2°semestre nel secondo). Disegnala ora sul tuo quaderno e poni i pesi delle attività di quest’anno sulla bilancia, specificandone i momenti e le emozioni sperimentate.
Osserva cosa racconta la bilancia sull’equilibrio esistente; in quest’anno hai distribuito piccole oasi di relax ogni giorno, settimana e mese? O hai aspettato di goderlo tutto insieme nel tempo di vacanza? Sei in equilibrio? Sai dosare il benessere che esso ti conferisce?
Và ora sul tuo quaderno e scrivi l’impressione che ha generato questa attività di revisione e quali idee ti ha suggerito. In fondo la qualità delle tue giornate è nelle tue mani e spetta a te porre i correttivi necessari.
Essere consapevoli di ciò che facciamo e di ciò che aspetta di essere fatto aggiunge una grande efficacia al tempo della nostra vita.
E’ tempo di prendere in mano la tua vita
E’ qui che puoi scegliere:
-relax a piccoli sorsi con la pratica regolare di momenti brevi e frequenti nel corso della giornata o della settimana (ad esempio, dedicare alcuni minuti al giorno a fare una passeggiata, praticare tecniche di respirazione, meditare o fare una pausa per leggere o ascoltare musica rilassante). Questo permette di rilassarsi e recuperare energie in modo costante, mantenendo un senso di equilibrio nel corso del tempo. Può essere particolarmente adatto per coloro che hanno uno stile di vita frenetico o limitato tempo a disposizione
-dose massiccia di relax: questo approccio prevede di concedersi una pausa prolungata o una vacanza intenzionale per dedicarsi completamente al relax e al riposo (prendere una settimana di ferie per trascorrere del tempo in un ambiente tranquillo, passare del tempo in una spa o partecipare a un ritiro di yoga). Questa dose massiccia di relax può essere rigenerante e permette di staccare completamente dalla routine quotidiana. Può essere particolarmente benefico per chi ha bisogno di recuperare energie in seguito a periodi di stress intensi o per ricaricarsi emotivamente.
Credo che tu abbia ben compreso che quello che serve è equilibrio; dosare e ricaricare regolarmente l’energia nel tempo è garanzia di una minore oscillazione tra i poli dell’avere troppo dinamismo o troppa tranquillità. E ormai lo sapete, in Valcamonica si dice…
“… el trop e el miga i sta so la stesa riga…”
L’equilibrio vien dosando
Ecco allora che dosando e bilanciando oasi di relax dentro allo scorrere del tempo è possibile rendere straordinaria anche l’ordinarietà settimanale dove, ad oggi, sembrano regnare solo frenesia, caos e fatica. E, per inciso, a volte momenti spezza stress del valore di qualche minuto sono più efficaci di una giornata piena si relax.
A volte non siamo del tutto consapevoli che il senso del dovere può essere lasciato momentaneamente appoggiato alla scrivania dell’ufficio o steso come un vestito ad assorbire i raggi del sole, e ce lo portiamo con noi lasciando che il tarlo dei “dovrei fare” rosichi la nostra determinazione al dedicarci qualche momento. Vuoi iniziare ora a sperimentare con me questa libertà?
Assumiti la responsabilità
Qualsiasi cosa tu stia facendo fermati. Ora. Senza se e senza ma. Socchiudi gentilmente gli occhi.
E respira. Senti l’aria che entra nei tuoi polmoni. Immagina il suo viaggio nel circolo sanguigno. Lo scambio dei gas. E il ritorno.
Continua a respirare. Ad ogni respiro accade. La senti? E’ la vita che si rigenera. Che fiorisce. Che si veste di meraviglia. Che lascia andare ciò che non serve più.
Ancora inspira. Senti il torace e l’addome gonfiarsi, tendersi. Trattieni e ascolta il battito del cuore. E poi lascia andare, crea il vuoto, un nuovo spazio da riempire. Ancora.
Respira. Lascia che tutto si fonda. Il dentro con il fuori. Il fresco con il caldo. Tu e tutto il mondo intorno a te.
Respira per chi c’è stato, per chi c’è e per chi ci sarà.
Respira per ciò che hai dato, ciò che dai e ciò che potrai dare.
Respira. Per te. Per tutti. Per il mondo. E per la Pace.
Respira. E riapri gentilmente gli occhi.
E ora, come ti senti? Vuoi scrivere sul tuo quaderno le sensazioni che provi ora?
Ripeti questo esercizio qualche volta durante il giorno, per tutti i giorni della settimana. Ti sentirai in connessione con il mondo intorno a te e questo ti aiuterà ad attraversare i “nonostante” che la vita ha previsto per te.
Il relax è lo strumento per un benessere duraturo
Quindi, cosa farai? Hai compreso la portata di questa scelta?
Ti auguro di impegnarti a scendere dalla ruota del criceto per costruire il tuo benessere e di proteggerlo nel tempo a venire come un dono prezioso per la tua salute e la tua qualità di vita.
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Non ti basta? Vuoi ulteriore materiale per approfondire?
* Bibliografia
- Puoi leggere “Il tuo secondo cervello di Tiago Forte
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