La gentilezza può essere un potente strumento di cambiamento? Come modificherebbe l’esperienza nella Residenza per Anziani in cui lavori se ci fosse più gentilezza? Come si sentirebbero i residenti, i familiari, il personale in un ambiente caratterizzato da maggiore gentilezza
La contenzione fisica è spesso considerata come un mezzo di “protezione” per la persona fragile, per molti baluardo di sicurezza, un presidio per prevenire danni e cadute. Ma questa percezione è in linea con le evidenze degli studi scientifici e
Pensi mai alla vacanza al mare che vivevi con il tuo caro, a quanto ti mancano, quante avventure ed emozioni avete sperimentato? Ma da quando hai cura del tuo caro che vive con demenza, non ti concedi una vacanza?
La
La professione della cura dedicata agli anziani è gratificante, richiede molta energia, ma può anche essere percepita come estremamente stressante. Trasformare lo stress nella professione della cura e coltivare relazioni significative con gli anziani può diventare una vera sfida.
Sperimenti
Cosa fare quando la persona con demenza soffre di stipsi? Ci sono delle alternative ai lassativi capaci di preservare il benessere del suo intestino? La nutrizione per la persona con demenza può creare maggiore qualità di vita nelle sue
Come professionista cosa pensi della gentilezza nelle relazioni di cura? Quanto credi che sia un ingrediente fondamentale nel tuo lavoro? Se è venuta a mancare, ti chiedi perché è accaduto e come puoi fare per nutrirla?
La gentilezza e il
Non mi riconosce più. E’ una sensazione interiore devastante per chi accompagna le persone con demenza nel decorso della loro malattia. Una sensazione che apre a domande ripetute “chi sono io?”, “mi riconosci?”. Domande che aumentano il disagio emotivo della
La malattia non prevale mai sulla persona. Tornare a guardare la persona creando continuamente empatia nelle interazioni e comprendere le persone con demenza, è di vitale importanza per preservare relazioni di valore, soddisfare bisogni e desideri, creare benessere, far fiorire la vita fino all'ultimo respiro.
Cosa custodiamo dentro di noi? Cellule scintillanti, energiche e attive o mattoncini affumicati da stress, disattenzione e vita sregolata? E dentro alla nostra testa? Pensieri permeati di curiosità, di desideri e di bellezza o immagini di devastazione, fatica e risentimento? E nel cuore? Uno scrigno carico di amore, meraviglia...
Ieri sera pensavo all’ultimo cellulare che ho comprato. Bello, senza strafare con i top di gamma, una marca conosciuta di prezzo medio. Mentre iniziavo ad utilizzarlo ho ricercato dentro ad esso le funzioni che già conoscevo; solo col tempo,