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  • 40/52: Focus e presenza: ingredienti insostituibili nella ricetta dell’efficacia

#GiorniFelici

05 Ott

40/52: Focus e presenza: ingredienti insostituibili nella ricetta dell’efficacia

  • By Rosalia Consoli
  • In #GiorniFelici
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Siamo perennemente distratti. Dall’abbondanza di informazioni alle notifiche e altre possibilità. Ma, mai come in questo tempo, dove tutto è alla portata di un click, l’efficacia traballa specie quando la mente rimane in balia di stimoli continui che bombardano i neuroni cerebrali. Addirittura sembra che questa loro continua presenza ci porti, come piccoli criceti che corrono sulla loro ruota, a consumare senza tregua sempre più informazioni. E a non averne mai abbastanza. Nell’articolo sotto riportato ricordiamo invece come Focus e Presenza sono ingredienti insostituibili nella ricetta dell’autoefficacia. In esso anche 2 esercizi per allenare la nostra mente a rimanere focalizzata.

Più cose hai in mente, più distratto sei.

In quest’era dove le informazioni sono reperibili ovunque e a portata di un semplice click corriamo il rischio di non riuscire a rimanere focalizzati su ciò che è davvero importante.

Succede anche a te di iniziare una ricerca riguardo ad un dato argomento e di ritrovarti tempo dopo, in tutta un’altra direzione? Accade che una informazione apra finestre nuove e tu come una farfalla voli di fiore in fiore dimenticando il luogo da cui sei partito e soprattutto il risultato a cui vuoi arrivare? Anche tu a volte vivi la FOMO (Fear Of Missing Out, paura di essere esclusi) e, per non per perderti nulla, continui a scrollare il feed di Facebook?

In realtà la nostra mente è fatta per fare una cosa alla volta: o porto avanti la mia ricerca definendo dei blocchi di tempo, di argomento e di attenzione selettiva o lascio che essa assorba tutto ciò che incontra permettendole di preparare un minestrone variegato dove posso trovare “il niente nascosto dentro al tutto”. E lì, distinguere le cose importanti diventa sfidante e laborioso. Insomma, la mente va guidata, condotta per mano nella scelta del nostro fare, nel cammino verso l’obiettivo definito per quel momento, quel giorno o quel periodo.

Appare allora importante sviluppare la capacità di presenza e  focus, occorre allenare l’utilizzo di strumenti per cavalcare il nostro tempo e costruire la ricetta della nostra efficacia. La scienza ci aiuta a capire meglio: le ricerche dimostrano come allenare il focus ci permette di migliorare le prestazioni, incrementare la produttività, ridurre la sensazione di stress, migliorare le relazioni interpersonali. Ed essere così, più produttivi ed efficaci.

Ma questo lo vedremo dopo. Ora focalizziamoci sul costruire la nostra capacità di stare, di fermare i pensieri e di rimanere concentrati. Il focus inizia proprio da lì, dalla capacità di dirsi: “Fermate il mondo, voglio prender fiato”. Per te dunque, nella sua strepitosa semplicità, la prima e fondamentale esperienza di questo articolo.

The Focus candle

Ogni sera di questa settimana fai l’esperienza sotto raccomandata incrementando la durata del tempo da 1 a 5 minuti. Fai così:

Prendi una candela profumata (io amo quelle al profumo di vaniglia), appoggiala sul tavolo della tua cucina ed accendi la sua fiamma.

Mettiti seduto su una sedia di fronte ad essa, con una mano sulla pancia e l’altra appoggiata sul cuore. Chiudi per un attimo gli occhi, renditi consapevole dell’aria che inspiri e dell’aria che espiri. Mentre inspiri senti l’aria che entra nel tuo corpo ad allontanare la nebbia dei pensieri faticosi; mentre espiri lascia andare tutto ciò che ti disturba.

Dopo 3 cicli di respiro, riapri gli occhi e, mentre inviti la tua mente a concentrarsi sulla fiammella che leggera danza nell’aria, posali sulla luce che essa emana. Da quel momento in poi per 1 minuto rimarrai concentrato lì, senza pensare a nullaltro.

Se in quel tempo la mente si distrae , tu, senza giudicarla riportala lì al cospetto della fiamma della candela.

Concentra la tua attenzione sulla forma, sul colore, sulla delicatezza del suo aroma. Rimani lì , sii indistraibile e allenati a “vedere” solo la fiammella.

Ogni giorno allunga un poco il tempo, tieni traccia delle sensazioni che provi sul tuo quaderno e dilata la tua capacità di mantenere il focus su di lei.

Sembra difficile ma con gli strumenti giusti non lo è

Cosa fare quando i pensieri carichi di dovere verso te stesso (per raggiungere i risultati che desideri) e verso il mondo (per raggiungere risultati collettivi e sociali) si accavallano formano un ingorgo spaventoso tenendoti tenendoti ostaggio come un auto in tangenziale il venerdì sera?

Hai un solo e unico modo di procedere. Dotarti degli strumenti giusti che rappresentano, in quella tangenziale affollata, piccole, ma utilissimi luoghi di decompressione mentale. Sto parlando dell’agenda (cartacea o digitale), del quaderno di crescita e dell’app delle note del telefono:

-l’agenda: dove segnare in tempo reale gli appuntamenti che fissi, in modo da non dimenticartene. Essa contiene tutti i “doveri” a cui hai scelto di dedicarti, lavorativi e personali.

-il quaderno di crescita: dove annotare e lasciare traccia delle relazioni, delle emozioni e degli eventi che vivi ogni giorno. In questo modo traccerai il tuo sentire nel vivere la giornata, avrai un resoconto sempre aggiornato delle situazioni che sei chiamato a gestire e lo potrai consultare ogni volta che ti ricolleghi  a quel filone. Nel quaderno inoltre ogni sera potrai  espandere i tuoi pensieri attraverso l’uso di domande potenzianti rispetto a situazioni che richiedono riflessione, ragionamento e nuove soluzioni. Fermerai così le emozioni faticose. Dopo aver lasciato andare lo sciame emotivo di una situazione, potrai ragionarci senza le interferenze del tuo condominio interiore.

-l’app delle note: quando il tempo corre tiranno e ti è impossibile tenere traccia nei due strumenti appena descritti. Essa può venirti utile nel lasciare piccoli memo da riportare appena possibile su quaderno e agenda. In questo modo correrai meno il rischio di dimenticarti di cose importanti.

Utilizzando questi 3 strumenti scaricherai su interfaccia concreta o virtuale parte dei tuoi pensieri ed alleggerirai il caos che regna dentro la tua testa. Hai pensato ai vantaggi che questa modalità potrà portarti?

Ecco come focus e presenza diventano ingredienti principe nella ricetta dell’autoefficacia sia in campo personale che lavorativo. In realtà, anche se questi sono due campi distinti, essi intrecciano in modo indissolubile i loro effetti lasciando sempre traccia nelle nostre reti neuronali: è per questo motivo che hanno bisogno di strumenti condivisi. Un’ unica agenda e un unico quaderno servono per mantenere lucidità, attenzione e cura al nostro essere e al nostro sentire, per garantirci quell’equilibrio così importante tra le aree della nostra vita.

Fatti un regalo

Non ci avevi mai pensato a tornare giovincella e tenere traccia di ciò che accade?

Non è una moda new age, bensì un modo intelligente di portare benessere e salute nella tua vita.

L’azione che ti chiedo oggi?

-Vai in cartoleria e comprati una agenda settimanale, un quadernetto e qualche penna colorata.

-Prova poi, dedicandoti qualche minuto al mattino, alla sera e durante il giorno a evidenziare su di essi le cose che accadono (belle e brutte), a catturare le emozioni che vivi, a scrivere appuntamenti e scaricare la mente di buona parte dei pensieri che la abitano.

-Continua per qualche giorno, diciamo fino alla fine del mese di ottobre; ti accorgerai che qualcosa di diverso sta accadendo. Sii diligente e racconta di te al tuo quaderno. Tieni traccia di dove sei.

-E a fine mese, scegli come continuare.

E, se lo senti buono per te voglio ricordarti che in Giorni Felici abbiamo un percorso spettacolare  che può essere guida preziosa per implementare abitudini ad alta prestazione nella tua vita. Per comodità ti lascio il link di accesso alla sezione Corsi del Blog.  Lì troverai il corso che da gennaio ci aiuta ogni mese ad allenare il nostro focus rispetto ai nostri doveri, desideri e necessità.

Focus e presenza sono ingredienti principe dell’autoefficacia

perchè, se metti a terra le cose da ricordare e da fare, la tua mente sarà libera di essere felicemente creativa. E questo potrebbe essere fondamentale per portare più efficacia, più soddisfazione e più bellezza nella tua vita.

Che aspetti ad affinare le tue potenzialità?

____________________________________________________________________________________

Non ti basta? Vuoi ulteriore materiale per approfondire?

* Bibliografia

Puoi leggere Il Metodo Bullet Journal di Ryder Carrol

 

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Tags:#crescitapersonale#focus#giornifelici
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