[Perché gli parla? Ormai è un vegetale]
Guardo Giovanni negli occhi, accarezzo la sua mano, mi abbasso affinché per lui, seduto in carrozzina sia più facile incontrarmi negli occhi. Sorrido e chiamandolo per nome lo saluto.
Chi è con me, professionista del nostro mondo, mi chiede: “perché gli parla? Ormai è un vegetale”
… le persone che con-vivono con la demenza hanno una disperata necessità di essere apprezzate per ciò che ancora vibra in loro…
… nessuno di noi sarà mai un guscio vuoto, un avanzo …
… nel cuore di tutti noi (malati, famigliari, operatori) ci sono innumerevoli istanti che nessuno mai ci porterà via, neanche l’ alzheimer …
… il loro sentire è qui, presente, in ogni istante. E’ il nostro che deve essere allenato ogni giorno e che deve trovare riparo dalla ferocia della mente che tutto vuol comprendere e spiegare…
L’unico time out che possiamo creare dal dolore e della fatica è negli istanti di magia che possiamo creare insieme alle persone che amiamo, nel silenzio di una relazione che non ha bisogno di parole per esistere, poichè sa nutrirsi di presenza di amore…
#sentementefamiglie
#sentementeproject